«Signori, ricorderete questo giorno, come il giorno in cui avete quasi catturato capitan Jack Sparrow». Se fossimo in un film della Walt Disney, il team legale della star di Pirati dei Caraibi avrebbe risposto così al fatidico suono del martello che ha sancito la fine di uno dei processi più sconvolgenti e mediatici degli ultimi anni. Johnny Depp e Amber Heard. Un uomo e una donna un tempo follemente innamorati, o morbosamente ossessionati, l’uno contro l’altra nell’ultimo capitolo di una storia d’amore fatta di droga, passione, alcol, bugie e violenze.
Dopo sei settimane in cui sono stati raccontati i retroscena di un matrimonio infernale in mondovisione, Depp ha vinto la causa contro l’ex moglie: l’attrice di Aquaman lo ha diffamato e dovrà pagargli ben 15 milioni di danni. Ma chi è davvero Amber Heard?
A delineare il suo profilo, dopo 12 ore di colloquio, è stata la psicologa forense Shannon Curry. Quest’ultima ha testimoniato di aver diagnosticato alla Heard un disturbo borderline di personalità. La diagnosi sarebbe basata sulle difficoltà dell’ex moglie di Depp nel gestire le emozioni e i rapporti interpersonali, criticità tipiche in questo genere di disturbo.
Descrivendo Amber Heard, la dottoressa ha dichiarato: «La paziente cambiava umore continuamente e molto rapidamente senza alcun motivo, passava dall’essere estremamente animata all’essere improvvisamente silenziosa, passiva e triste. Le persone come Miss Heard che soffrono di questo disturbo non dicono mai “io mi sento così”, descrivono situazioni ed eventi ma non parlano mai di sé stesse». Questo profilo psicologico, secondo l’esperta, sarebbe alla base del suo atteggiamento da vittima e della sua tendenza a portare all’esasperazione qualsiasi comportamento.
Chi soffre di disturbo borderline di personalità, infatti, manifesta una spiccata instabilità emotiva: può alternare in un lampo momenti di tranquillità ad un’improvvisa tristezza. Gioia, dolore, rabbia o senso di colpa: una tempesta emotiva che scatena il caos in pochi secondi. In questa frenesia diventa difficile, se non impossibile, regolare i propri sentimenti. Ecco perché chi ne soffre spesso agisce impulsivamente, senza riflettere sulle conseguenze delle proprie azioni. Non sono inusuali, poi, i sentimenti di abbandono, spesso associati all’incapacità di restare soli e all’estremo bisogno di avere una persona al proprio fianco. In alcuni casi il disturbo borderline di personalità si presenta in concomitanza con altri quadri psicopatologici complessi: disturbi d’ansia, del comportamento alimentare o abuso di sostanze stupefacenti e alcol. E ancora: rabbia intensa e inappropriata, atteggiamenti autolesivi e disturbo dell’identità.
Le caratteristiche peculiari del disturbo borderline di personalità sono svariate ma la sfera più problematica è segnata dalle relazioni: instabili e conflittuali. Stando a quanto dichiarato dalla psicologa forense, Amber Heard si sarebbe sentita profondamente coinvolta e dipendente all’interno della relazione con Johnny Depp, diventando esigente e manipolatrice ogni qualvolta che i suoi bisogni non erano soddisfatti. Chi soffre di disturbo borderline oscilla tra fasi di idealizzazione e svalutazione dell’altro. Per quanto buono e altruista possa essere percepito il partner, basta un errore, una disattenzione o una critica per classificare l’altro come cattivo e insensibile. La stessa instabilità può emergere anche nell’immagine di sé, cambiando spesso opinioni, obiettivi o percorsi lavorativi.
Il principale trattamento per il disturbo borderline di personalità è la psicoterapia. Molti interventi psicoterapeutici sono efficaci nel ridurre i comportamenti suicidari, alleviare la depressione e il funzionamento nei pazienti con questo disturbo. I farmaci agiscono meglio se usati con parsimonia e sistematicità per sintomi specifici.
In nessun caso, tuttavia, il paziente andrebbe definito come “mostro” come invece è accaduto per Amber Heard. L’audio del suo pianto è diventato di tendenza su Tik Tok, le sue lacrime un meme. Quando Heard è salita sul banco dei testimoni, si è commossa raccontando di come Depp l’avrebbe picchiata, manipolata, sorvegliata e aggredita sessualmente. La verità, forse, è che il pirata più famoso del mondo, tanto amato e ammirato dal pubblico, aveva vinto prima ancora che arrivasse la sentenza. La verità è che la vita e le relazioni sono complesse. Forse entrambi erano violenti, instabili e manipolatori. Chi può dire cosa sia successo davvero tra le loro mura domestiche?
1 https://www.intherapy.it/disturbo/disturbo-borderline-di-personalita/