Il 15 gennaio, in una villa alla periferia di Trani, in Puglia, un uomo di 52 anni ha ucciso a coltellate sua moglie e poi si è suicidato. Continua così l’onda nera dei femminicidi in Italia che, solo nel 2022, ha travolto più di 100 donne. La violenza contro le donne da parte del partner, di un ex, di un familiare o di uno sconosciuto incrociato per caso, è una piaga che neanche quest’anno accenna a chiudersi. In tutto il mondo, si stima che circa il 35 per cento delle donne abbia subito violenza, sessuale e non, almeno una volta nella vita. Brividi.
Impressionanti e terrificanti. Numeri come questi fanno riflettere e danno l’idea della gravità e dell’urgenza. Sono importanti, ma non bisogna dimenticare che dietro a questi numeri ci sono storie vere. Di donne, ragazze e bambine che ogni giorno, in tutto il mondo, subiscono violenza.
L’aggressione fisica è solo la punta dell’iceberg di numerose altre forme di violenza perpetrate contro le donne: stalking, manipolazione psicologica ed economica, violenza fisica, sessuale o assistita. Conoscere il fenomeno è il punto di partenza per estirparlo. Istituzioni e associazioni provano a contrastare questo scenario con un quadro di misure integrate che comprende politiche preventive, di contrasto e di presa in carico dei maltrattanti, oltre a politiche di monitoraggio e di sostegno. Conosci alcune di queste misure?
A chi rivolgersi
112: chiamare il numero di emergenza senza esitare, né rimandare:
– in caso di aggressione fisica o minaccia di aggressione fisica;
– se si è vittima di violenza psicologica;
– se si sta fuggendo con i figli;
– se il maltrattante possiede armi.
1522: numero antiviolenza e anti stalking.
È attivo 24 ore su 24 per tutti i giorni dell’anno. L’App 1522, disponibile su IOS e Android, consente alle donne di chattare con le operatrici.
App YouPol: realizzata dalla Polizia di Stato per segnalare episodi di spaccio e bullismo, l’App è stata estesa anche ai reati di violenza che si consumano tra le mura domestiche.
Pronto Soccorso: soprattutto se si ha bisogno di cure mediche immediate e non procrastinabili.
Centri antiviolenza: https://www.pariopportunita.gov.it/materiale/mappa-centri-antiviolenza/
Donnexstrada: l’App che ti fa compagnia al telefono mentre percorri una strada non sicura. L’App rivendica il diritto di ogni ragazza a tornare a casa in assoluta sicurezza senza voltarsi continuamente per controllare chi si trova dietro di lei o per evitare di farsi prendere dall’ansia da rientro. Mentre si percorre il tragitto per tornare a casa, è possibile parlare con un operatore: basta chiamare l’utente Instagram “Violawalkhome”.
Il “Signal For Help“: è un gesto semplice fatto con la mano che potrebbe salvare la vita a molte donne che si trovano in difficoltà. Il gesto, silenzioso, immediato e universale, ma pieno di significato, consiste nell’aprire e chiudere le quattro dita, tenendo il pollice sul palmo della mano.